E’ in uscita nelle librerie e nei siti online l’ultimo romanzo di Sergio Gnudi “La strana morte del marchese”.
Lo storico editore di Ferrara Este Edition, dopo un po’ di tempo, ha deciso di tornare a uno dei suoi cavalli di battaglia: la narrativa e il romanzo in particolare. Per questo ha puntato sull’opera dello scrittore ferrarese che, già in passato, aveva prodotto per la casa editrice alcuni libri di narrativa per ragazzi come “La mamma racconta gli eroi”, che ha partecipato anche alla fiera del libro dell’Ile de France, con la sua traduzione in francese.
Gnudi, dopo essere uscito un anno fa con la raccolta di racconti, finalista del Premio Cibotto, “Le oscure stanze”, di sapore gotico e ambientati nella Ferrara e nel suo territorio nel periodo successivo alla devoluzione estense, ha voluto cimentarsi nel romanzo d’ambiente di una Ferrara passata da oltre 70 anni dalla Signoria Estense al Papato.
Il marchese Guido Villa viene trovato morto, ucciso con un colpo a bruciapelo nel suo palazzo fuori dalle mura di Ferrara. Tutti si chiedono chi può essere stato e gli sbirri comandati da Siginulfo da Frascati incominciano le indagini. Si intrecciano le persone influenti della Ferrara papalina con le due donne vicine al marchese: la sorella e la nipote acquisita. Ma soprattutto negli avvenimenti che si succederanno è coinvolto Giacomo degli Uberti, amico di Guido Villa. Un noir, un romanzo storico, un romanzo romantico? A detto dello scrittore, niente di tutto questo, anzi. Piuttosto uno scherzo, un gioco letterario che vuole usare e portare leggerezza, insieme a una storia verosimile che tenta di coinvolgere il lettore attraverso i colpi di scena, le atmosfere e il linguaggio del tempo. Da non sottovalutare, dopo il funerale, la lettura del testamento che pare alquanto misterioso, pur rifacendosi a fatti e modalità storicamente assodate.
Si prevedono una serie di presentazione del volume da fine luglio e per i mesi di settembre, ottobre e novembre.

