
L’alligatore, dopo sei anni è tornato. La banda degli amanti è il nuovo libro di Massimo Carlotto, che vede come protagonista Marco Buratti, l’investigatore senza licenza, con i suoi inseparabili compagni: Max la Memoria e Beniamino Rossini.
Una signora svizzera, in un incontro a lui dedicato, si è presentata dicendogli che non gli piacevano i suoi romanzi, ma che sua figlia aveva una storia che solo lui poteva raccontare. L’indomani la figlia si è presentata e ha raccontato la storia, appunto, di due amanti ricattati per il loro amore clandestino. Da qui nasce l’ultimo libro, ambientato, come tutte le avventure di Marco Buratti, nel nord est italiano, tra le provincie di Padova e Vicenza. In luoghi dove la malavita è diventata più creativa, con grande inventiva. Ma questo noir ben fatto, come tutti quelli di Carlotto, sembra quasi una riunione di famiglia. Infatti appare Giorgio Pellegrini, il personaggio principale di altri racconti di Carlotto, come Arrivederci amore ciao e Alla fine di un giorno noioso: il personaggio che rappresenta il male quasi assoluto.Appare anche Giulio Campana, l’ispettore padovano tutto d’un pezzo. Un libro da leggere d’un fiato, magari in una sera tempestosa.